La costruzione della frase in tedesco
Introduzione
In questa pagina verrà presentata la costruzione standard (neutra) della frase. La proposizione è neutra nel senso che nessun elemento è enfatizzato. In ambito orale gli elementi della proposizione sono ancora più labili di quanto già lo siano nella costruzione standard.
La proposizione principale
Nella proposizione principale affermativa base il soggetto è in prima posizione, il predicato in seconda ed eventuali complementi li seguono:
Posizione 1 | Posizione 2 | Complemento | Complemento |
---|---|---|---|
Ich | esse | eine Aprikose. | |
Er | fährt | morgen | nach Berlin. |
Wir | spielen | gerne | Karten. |
Traduzioni:
- Io mangio un'albicocca.
- Va a Berlino domani.
- Giochiamo volentieri a carte.
La prima posizione
In prima posizione può esserci un complemento od un avverbio. In tal caso si effettua l'inversione tra soggetto e predicato. Il predicato rimane quindi in seconda posizione ed il soggetto passa in terza posizione. I complementi temporali e causali, anche se messi in prima posizione, non necessariamente ne risultano enfatizzati:
Posizione 1 | Posizione 2 | Posizione 3 | Complemento | Complemento |
---|---|---|---|---|
Heute | bin | ich | müde. | |
Im Schlafzimmer | gibt | es | keinen Fernseher. | |
Wegen des Schlechten Wetters | bleiben | wir | morgen | zu Hause. |
Traduzioni:
- Oggi sono stanco.
- In camera da letto non c'è il televisore.
- A causa del maltempo, domani rimaniamo a casa.
L' ultima posizione
Il participio passato, i verbi all'infinito e la particella (o altra componente) dei verbi separabili vanno in fine di frase. In caso ci sia un Ersatzinfinitiv, questo lo si pone in ultima posizione e l'infinito del verbo principale in penultima (per meglio navigare la tabella cliccarci sopra e poi usare le frecce direzionali):
Posizione 1 | Posizione 2 | Posizione 3 | Complemento | Complemento | Penultima posizione | Ultima posizione |
---|---|---|---|---|---|---|
Gestern | bin | ich | zur Schule | gegangen. | ||
Ich | will | mit dir | nicht mehr | sprechen. | ||
Wegen der lauten Musik | hatten | wir | ihn | nicht | kommen | hören. |
Sie | ruft | mich | nach dem Mittagessen | an.* | ||
In den kommenden Jahren | werden | die Temperaturen | weiter | ansteigen. | ||
Das Fenster | wurde | gestern | aus Versehen | von einigen Kindern | kaputt gemacht. |
Traduzioni:
- Ieri sono andato a scuola.
- Non voglio più parlare con te.
- A causa della musica alta non l'avevamo sentito venire.
- Mi chiama dopo pranzo.
- Negli anni a venire le temperature incrementeranno ulteriormente.
- La finestra è stata rotta ieri accidentalmente da alcuni bambini.
* Il verbo è "anrufen", che significa "chiamare (al telefono)".
Dativo, accusativo e notorietà
I complementi al dativo generalmente vanno messi prima di quelli all'accusativo. Inoltre, i complementi già noti vengono posti prima di quelli non noti. In caso entrambi i complementi siano noti, ovvero sono retti ad esempio da un articolo determinativo o da un aggettivo possessivo, l'inversione della loro posizione non determina necessariamente l'enfatizzazione di uno dei due complementi (soprattutto in ambito orale). Anche nel caso in cui il complemento di caso dativo non sia noto e quello di caso accusativo sia noto, è possibile l'inversione mantenendo un'intonazione neutra della frase. Ad esempio:
Posizione 1 | Posizione 2 | Complementi | Ultima posizione |
---|---|---|---|
Ich | habe | dem Lehrer das Buch | gegeben. |
Ich | habe | das Buch dem Lehrer | gegeben. |
Ich | habe | einem Lehrer das Buch | gegeben. |
Ich | habe | das Buch einem Lehrer | gegeben. |
Ich | habe | dem Lehrer ein Buch | gegeben. |
Ich | habe | einem Lehrer ein Buch | gegeben. |
Traduzioni:
- Ho dato il libro al professore.
- Ho dato al professore il libro.
- Ho dato il libro ad un professore.
- Ho dato il libro ad un professore. (l'intonazione cade su "ad un professore")
- Ho dato un libro al professore.
- Ho dato un libro ad un professore.
I pronomi personali
I pronomi personali vanno prima di qualunque altro complemento (anche dei pronomi non personali). In caso di più pronomi personali, quelli di caso accusativo vanno posti prima di quelli di caso dativo:
Posizione 1 | Posizione 2 | Posizione 3 | Complemento | Ultima posizione |
---|---|---|---|---|
Ich | habe | ihm | das Buch | gegeben. |
Ich | habe | es | dem Lehrer | gegeben. |
Ich | habe | es | ihm | gegeben. |
Traduzioni:
- Gli ho dato il libro.
- L' ho dato al professore.
- Gliel' ho dato.
I pronomi riflessivi
Il pronome riflessivo va posto subito dopo il verbo coniugato. Se si effettua l'inversione tra soggetto e oggetto, il pronome riflessivo può anche essere posto dopo il soggetto, costruzione poco frequente nel parlato. In caso il soggetto sia un pronome personale, questo precede sempre il pronome riflessivo. Per esempio:
Posizione 1 | Posizione 2 | Posizione 3 | Complemento | Complemento | Ultima posizione |
---|---|---|---|---|---|
Der Mann | hat | sich | vor einem Moment | die Hände | gewaschen. |
Vor einem Moment | hat | sich | der Mann | die Hände | gewaschen. |
Vor einem Moment | hat | der Mann | sich | die Hände | gewaschen. |
Er | hat | sich | vor einem Moment | die Hände | gewaschen. |
Vor einem Moment | hat | er | sich | die Hände | gewaschen. |
Traduzioni:
- L' uomo un momento fa si è lavato le mani.
- Un momento fa l'uomo si è lavato le mani.
- Un momento fa l'uomo si è lavato le mani.
- Egli un momento fa si è lavato le mani.
- Un momento fa egli si è lavato le mani.
TeKaMoLo
La sigla "TeKaMoLo" sta per "temporal", "kausal", "modal", "lokal", e sta ad indicare l'ordine dei vari complementi all'interno della frase di intonazione neutra. Ad ogni modo, il complemento di tempo o quello causale solitamente vengono messi ad inizio frase.
La struttura completa della frase, mettendo il soggetto in prima posizione, è quanto segue:
- Soggetto
- Verbo
- Complemento di tempo
- Oggetto dativo noto
- Oggetto accusativo noto
- Complemento di causa
- Complemento di modo
- Oggetto dativo non noto
- Oggetto accusativo non noto
- Complemento di luogo
- Participio passato, infinito o particella.
(Per meglio navigare la tabella cliccarci sopra e poi usare le frecce direzionali)
Soggetto | Verbo | Tempo | Oggetto dativo noto | Oggetto accusativo noto | Causale | Modale | Oggetto dativo non noto | Oggetto accusativo non noto | Luogo | Ultima Posizione |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Wir | haben | gestern | die Arbeit | mit dem Computer | fertiggestellt. | |||||
Klara | wird | nächstes Jahr | ihrer Schwester | ein neues Handy | schenken. | |||||
Wir | fahren | morgen | wegen des Regens | mit dem Mus | zur Schule. | |||||
Ich | habe | vorgestern | meiner Freundin | einige Dinge | gesagt. |
Traduzioni:
- Abbiamo completato il lavoro ieri con il computer.
- Klara il prossimo anno regalerà un telefono nuovo a sua sorella.
- Domani andiamo a scuola col bus a causa della pioggia.
- Ho detto alcune cose alla mia ragazza l'altroieri.
Si noti che una tale struttura è usata solamente in ambito scritto quando non si vuole enfatizzare alcun elemento della proposizione. In ambito orale, soprattutto con frasi lunghe, la struttura risultante dal modello "TeKaMoLo" risulterebbe troppo macchinosa e di difficile comprensione.
I complementi del predicato
I complementi del predicato, retti da una preposizione o meno, generalmente si pongono dopo tutti gli altri complementi:
Posizione 1 | Posizione 2 | Posizione 3 | Complemento | Penultima posizione | Ultima posizione |
---|---|---|---|---|---|
Gestern | haben | wir | zu Hause | Karten | gespielt. |
Er | sagte | mir | um gegen 4 Uhr | Bescheid. | |
Sie | hat | an der Bushaltestelle | auf mich | gewartet. |
Traduzioni:
- Ieri abbiamo giocato a carte a casa.
- Mi ha fatto sapere verso le 4.
- Mi ha aspettato alla fermata dell'autobus.
La proposizione interrogativa
Le proposizioni interrogative possono essere suddivise in due gruppi principali, le W-Fragen, ovvero quelle proposizioni che iniziano con un pronome interrogativo e presuppongono una risposta aperta, e le Ja/Nein-Fragen, che non presentano il pronome interrogativo ad inizio frase e presuppogno "sì" o "no" come risposta. In entrambi i tipi di proposizione il verbo coniugato precede il soggetto. L' elemento che viene messo in questione lo si pone in fine di frase:
Posizione 1 | Posizione 2 | Posizione 3 | Complemento | Complemento | Ultima posizione |
---|---|---|---|---|---|
Warum | hast | du | deinem Freund | dein Handy | gegeben? |
Warum | hast | du | dein Handy | deinem Freund | gegeben? |
Bist | du | gestern | ins Krankenhaus | gegangen? | |
Bist | du | ins Krankenhaus | gestern | gegangen? |
Traduzioni:
- Perché hai dato il tuo cellulare al tuo amico?
- Perché hai dato il tuo cellulare al tuo amico? (l'intonazione cade su "al tuo amico")
- Ieri sei andato in ospedale?
- Sei andato in ospedale ieri?
Quindi, se si rispetta l'ordine base dei complementi e si usa un'intonazione neutra, la domanda è piana e fa riferiferimento al suo complesso.
Se, con l'ordine base dei complementi, si fa cadere l'intonazione sull'ultimo complemento, la domanda si riferisce a quel complemento: con il primo esempio, quindi, si sta chiedendo perché si abbia dato proprio il telefono al proprio amico, e non un altro oggetto.
Se non si segue l'ordine base dei complementi, la domanda fa riferimento al complemento posto in fine di frase, sul quale deve cadere l'intonazione: con il secondo esempio, quindi, si sta chiedendo perché si abbia dato il telefono al proprio amico, e non a qualcun altro.
Le proposizioni subordinate
La proposizione subordinata, in tedesco "der Nebensatz -¨e", è introdotta da una congiunzione subordinante, un pronome interrogativo o da una pronome relativo ed è sempre preceduta da una virgola. La caratteristica principale delle subordinate è che il verbo coniugato va posto in fine di frase. In caso di verbi separabili, questi si scrivono attaccati. Per il resto, seguono lo stesso ordine degli elementi di una proposizione principale (in prima posizione però c'è sempre una congiunzione, un pronome interrogativo od un avverbio relativo). Ad esempio:
Proposizione principale | Proposizione subordinata |
---|---|
Ich bin zu Hause geblieben, | weil ich müde war. |
Wir müssen los, | sobald Johann uns anruft. |
Er sagte mir, | warum er nicht kommen kann. |
Kennst du das Mädchen, | mit dem Klaus gestern ausgegangen ist? |
Se le subordinata è in prima posizione si effettua la normale inversione tra soggetto e predicato:
Proposizione subordinata | Proposizione principale |
---|---|
Wann sie kommen werden, | weiß ich nicht. |
Seitdem sie nicht mehr raucht, | ist sie gesünder. |
Da unsere Ökonomie so gut ist, | ist es sehr einfach, einen guten Job zu finden. |
Terminologia relativa
Termine | Begriff |
---|---|
l'accusativo | der Akkusativ -e |
l'avverbio | das Adverb -ien |
il complemento | die Ergänzung -en |
il complemento predicativo | das Prädikativ -e |
la costruzione della frase | der Satzbau |
il dativo | der Dativ -e |
l'elemento della proposizione | das Satzglied -er |
la frase complessa | der komplexe Satz -¨e |
la frase semplice | der einfache Satz ¨e |
il genitivo | der Genitiv -e |
l'infinito (tempo verbale) | der Infinitiv -e |
l'informazione (che non sia un complemento) | die Angabe -n |
il nominativo | der Nominativ - |
l'oggetto diretto | das direkte Objekt -e |
l'oggetto indiretto | das indirekte Objekt -e |
il participio passato | das Partizip II -ien |
il participio presente | das Partizip I -ien |
il predicato | das Prädikat -e |
la proposizione dichiarativa | der Aussagesatz -¨e |
la proposizione interrogativa | der Interrogativsatz -¨e |
il soggetto | das Subjekt -e |
il verbo | das Verb -en |